TUTTI I BONUS 2023 PER LE ABITAZIONI NUOVE

Questo 2023 comincia davvero con il botto!

Dopo l’ottima notizia della proroga del Bonus Under 36 (leggi qui l’articolo), c’è un’altra piacevole sorpresa per chi acquista una NUOVA ABITAZIONE in classe energetica A o B: si chiama Bonus Iva.

Lo scopo è quello di sensibilizzare coloro che sono in procinto di scegliere la prossima casa e far pendere l’ago della bilancia verso una soluzione ad alto risparmio energetico. Un vantaggio sicuramente per l’ambiente, ma anche per il portafoglio dell’acquirente, grazie al minor costo per la gestione di una casa dotata di fonti rinnovabili.

E quale miglior strumento di sensibilizzazione che non far piovere dall’alto un bel gruzzolo di dindini?

Per molti esperti del settore non si tratta di una novità, infatti questa detrazione era già in vigore dal 2016 al 2017 poi, come tutte le cose belle è durata poco!

La nuova legge di bilancio, infatti, ha reintrodotto la detrazione pari al 50% dell’Iva per l’acquisto di immobili di classe energetica A o B.

Facciamo un esempio prima e seconda casa, per capire di cosa stiamo parlando.

  • Costo immobile NUOVO € 250.000
  • Iva 4% (prima casa) = € 10.000,00
  • Il 50% è pari a € 5.000,00

  • Costo immobile NUOVO € 250.000
  • Iva 10% (seconda casa) = € 25.000,00
  • Il 50% è pari a € 12.500,00

La detrazione è estesa sia all’immobile che alla pertinenza (garage), ma attenzione, le due unità devono essere acquistate con lo stesso atto, al fine di accertarne il vincolo di pertinenzialità.

La legge precisa quanto segue:

“si detrae dall’imposta lorda, fino alla concorrenza del suo ammontare, il 50% dell’importo corrisposto per il pagamento dell’imposta sul valore aggiunto in relazione all’acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2023, di unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B ai sensi della normativa vigente, cedute dalle imprese costruttrici delle stesse. La detrazione di cui al precedente periodo è pari al 50% dell’imposta dovuta sul corrispettivo d’acquisto ed è ripartita in dieci quote costanti nell’anno in cui sono state sostenute le spese e nei nove periodi d’imposta successivi.”

Quindi il vantaggio sarà pari a € 500,00 all’anno per 10 anni se si tratta della tua prima casa, o € 1.250 se è seconda casa, sempre per 10 anni.

Niente male.


Il tutto è molto bello, ma attenzione alla scadenza!

L’agevolazione spetta dunque per l’IVA pagata su tutti gli atti di compravendita stipulati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023.

Se sei in procinto di acquistare una nuova casa, devi inoltre far attenzione all’attestato di prestazione energetica (APE) per accertarti che l’immobile rientri nei parametri previsti (classe A o B).

 L’APE va obbligatoriamente allegato al rogito, che si tratti di prima o seconda casa non fa alcuna differenza.

Hai altre detrazioni fiscali in corso e hai paura di sforare il tetto massimo e quindi di perdere questo vantaggio?

L’Agenzia delle Entrate spiega che il tetto massimo delle agevolazioni in materia di IRPEF è pari a € 96.000.

Vale a dire che la detrazione del 50 % dell’IVA sull’acquisto di unità residenziali può cumularsi con altre.


Quali sono le ulteriori detrazioni fiscali a cui hai diritto se acquisti un immobile di nuova costruzione nel 2023?

Si tratta alla detrazione del 50% sul costo di realizzazione del garage al netto dell’IVA. Quindi devi prendere a riferimento il valore imponibile che troverai nella fattura del costruttore.

Il calcolo da fare è il seguente:

Poniamo che acquisti un immobile con le agevolazioni prima casa con un garage pertinenziale

  • Costo immobile € 200.000
  • IVA al 4% = € 8.000,00
  • Totale costo immobile € 208.000
  • Costo di realizzazione del garage € 10.000
  • IVA al 4% = € 400

I tuoi vantaggi:

  • detrazione del 50% dell’IVA sull’acquisto dell’immobile comprensivo della pertinenza, pari a € 4.000 (50% di € 8.000)
  • detrazione del 50% sul costo di realizzazione del garage (€ 10.400 – € 400 = € 10.000) per un importo par a 5.000 euro.

Sembra troppo per bello per essere vero. Infatti è vero, ma dura poco!

E se la casa che stai per acquistare è soggetta a Sismabonus?

Se la tua prossima casa gode del vantaggio fiscale del Sismabonus, l’Agenzia delle Entrate conferma la compatibilità con le altre detrazioni fino al tetto di € 96.000.

Come fare per ottenere la detrazione del 50% del costo di realizzazione del garage?

E’ molto semplice, come è semplice dimenticarsene.

Il pagamento deve avvenire in forma specifica, ovvero:

  • deve essere effettuato tramite strumenti tracciabili, quindi bonifico bancario
  • il bonifico deve essere “parlante” ovvero riportare il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA della società venditrice;
  • l’importo deve essere esattamente quello riportato nella dichiarazione del costo di costruzione del box/posto auto;
  • la CAUSALE è molto importante, pena la decadenza del beneficio: dovrà riportare “detrazione ex articolo 16-bis del DPR 917/1986 per acquisto autorimessa/posto auto pertinenziale”
  • il proprietario deve essere in possesso della concessione edilizia da cui risulta il vincolo di pertinenzialità con l’abitazione

L’anno successivo all’acquisto, al momento della prima dichiarazione dei redditi dovrai fornire:

  • atto di acquisto (o preliminare registrato) in cui appare il vincolo di pertinenzialità;
  • dichiarazione del costo di costruzione del box o del posto auto firmato dall’impresa;
  • fattura di vendita dell’immobile e del box/posto auto;
  • ricevuta del bonifico parlante per il pagamento effettuato.

Sono esclusi quindi, i pagamenti con:

  • Bancomat;
  • assegni,
  • carte di credito e/o ricaricabili,
  • contanti.

Volendo semplificare, in caso di acquisto di un immobile in classe energetica A o B, le detrazioni di cui avrai diritto sono:

  • detrazione del 50% dell’iva calcolata sia sull’immobile che sulla pertinenza
  • detrazione del 50% del costo di realizzazione del garage.

A quali conclusioni possiamo arrivare?

Sicuramente, con pochissima burocrazia si è ampliata la possibilità di acquistare un immobile nuovo, efficiente nella gestione quotidiana della casa, con un vantaggio fiscale importante.

La domanda fondamentale che ti dovresti porre, se stai cercando casa è “da qui al 31 dicembre 2023, sul piano finanziario, ecologico e, perché no, anche estetico, conviene davvero investire su un immobile datato o la finestra del 2023 mi sta dando un’incredibile possibilità che fino a ieri sarebbe rimasta inaccessibile?”

Se vuoi approfondire questo tema, se hai dubbi in merito a numeri, percentuali, bonus, scadenze o desideri una consulenza tagliata su misura per te, non esitare a contattarmi!

Giada Carniato

Mail: info@giadacarniato.com

Cell. 338 2931516

Via Montello n. 1 – Ponzano Veneto – TV

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